Mercoledì 3 maggio alle ore 20, in piazza della Scala a Milano, si terrà una fiaccolata in ricordo di Barbara Capovani, medico psichiatra uccisa per il suo lavoro. Un momento di silenziosa vicinanza alla famiglia, di ricordo e commozione, che avverrà in contemporanea in diverse città d’Italia.
“La manifestazione è nata spontaneamente per ricordare una collega – sottolineano alcuni componenti della Società italiana di psichiatria – e per illuminare un tema che necessita di essere posto con forza tra le priorità cliniche e organizzative, quello della sicurezza sul lavoro per i professionisti della salute, nello specifico della salute mentale”.
Le aggressioni nei confronti dei sanitari non sono più fatti isolati, ma episodi frequenti che meritano una riflessione seria e approfondita. Mercoledì sera il pensiero andrà a tutti i colleghi che sono stati minacciati, aggrediti, feriti, traumatizzati nel corso del proprio lavoro.
La mozione della Fnomceo
Il Consiglio nazionale della Fnomceo in data 28 aprile 2023 ha approvato una mozione che, tra l’altro, invita i decisori istituzionali a
- Intervenire con urgenza sull’organizzazione delle cure psichiatriche.
- Porre in essere in via prioritaria e in modo visibile interventi di capillare vigilanza sui presidi sanitari da parte delle forze di polizia.
- Garantire investimenti sulle risorse umane del Servizio Sanitario Nazionale, in misura pari ai grandi Paesi europei, semplificando al tempo stesso e rendendo trasparenti le procedure che ostacolano il rapporto di cura ed attribuiscono ai professionisti responsabilità inappropriate.
- Ridurre in modo drastico le procedure burocratiche favorendo la presa in carico del paziente ed il percorso di cura.
- Predisporre una campagna informativa rivolta all’opinione pubblica sul ruolo dei medici nel Servizio Sanitario Nazionale, sostenendone il ruolo e l’impegno.
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